Quale dovrebbe essere l'obiettivo dell'istruzione sicurezza stradale? Verso una guida inconsciamente competente
- Autostrade Magazine n 212 - Marzo / Aprile 2017
Pablo Daniel FUENTES
Laurea in Accidentologia e Prevenzione Stradale. Commissario capo della Divisione Criminale della Polizia di La Pampa (Argentina). Esperto Ufficiale, Docente presso l'Istituto Superiore di Polizia nel campo dell'educazione stradale
Gabriel Horacio MARINO
Relatore del Tribunale penale federale orale, in provincia di La Pampa. studente di astronomia
SOMMARIO
Questo articolo introduce il concetto di fasi studiate da professionisti nel campo della neurolinguistica apprendimento, disciplina applicata in scienze della comunicazione e l'istruzione.
Esso stabilisce e distingue le quattro fasi in questione (inconsciamente incompetenti, consapevolmente incompetenti, consciamente e inconsciamente giurisdizione competente). Attraverso l'analisi di un incidente stradale contemporanea, via esemplifica il comportamento associato con quelli. Come parte del fattuale comparativo studio siniestrológico possibilità dicotomia rispetto normativo considerazione prioritaria.
Poi gli autori propongono un approccio educativo fiala in modo tale che, da un contenuto aggiornato da trasmettere in aule o lezioni e lo sviluppo della gestione questionari del caso, consentire la diagnosi precoce della fase dell'altoparlante e potenziali comportamenti sulla strada. Ciò al fine di motivare uno a fasi più avanzate del processo, utilizzando strumenti efficaci per promuovere cambiamenti comportamentali ritenuti necessari ed appropriato.
L'articolo si conclude fissando l'obiettivo primario nello sviluppo della sicurezza stradale il traffico pensiero istruzione.
PAROLE CHIAVE:
Traffico, Sicurezza stradale, Fase di apprendimento, Neurolinguistica, Inconscio, Consapevole, Incompetente, Competente, Incidente stradale, Educazione alla sicurezza stradale.